Titolo: Harem
Autore: Brenda Mill
Editore: Self-Publishing
Data di pubblicazione: 22 febbraio 2019
Genere: Dark suspence
Formato: Ebook e cartaceo
Lunghezza: 515 pagine
Prezzo: €2,99
Sinossi:
Mi chiamo Karim Al Darkat, anzi, no. Ricominciamo: mi chiamo Karim Lokesh e, dopo una vita trascorsa tra stenti e sacrifici di ogni sorta all’interno del casinò Barazen, ho scoperto di essere l’ultimo maharaja al mondo. E se all’inizio pensavo di avere solo un problema dalle dimensioni titaniche da gestire, ossia il mio regno, in poco tempo ho scoperto che mi sbagliavo di grosso. È bastato un incrocio di sguardi, uno scambio di idee per mettere in crisi anche uno come me, uno che concede il proprio corpo solo per diletto. Elise, la concubina più famosa dell’harem, mi ha incantato all’istante come spesso succede quando rifiutiamo l’amore ma lui imperterrito ci viene a cercare. E cosa accade quando un sovrano viene attratto dalla protetta del proprio padre? Succede che un maharaja e quattro mogli iniziano a combattere la più sanguinosa delle guerre nella consapevolezza che non c’è nulla di più discutibile e pericoloso di una schiava che potrebbe diventare regina.
Estratti:
E, mentre vado via, cerco di riprendere fiato pensando alle mie dannate labbra che dicono esattamente il contrario di ciò che la mente pensa. Vorrei quella dannatissima donna con tutto me stesso, egoisticamente e prepotentemente.
Ma ne ho paura.
Perché non ho mai conosciuto l’amore.
Lo descrivono intenso, meraviglioso, come mai nessun sentimento possa essere.
Ma si sbagliano, sono certo che si tratti di un errore.
Nulla di bello può essere così brutale e negarsi allo stesso tempo nel più atroce dei modi.
Nankan Lokesh, mi ha lasciato il suo regno.
Però l’eredità più pesante non si trova sulla corona che adorna la mia testa, ma nella catena d’acciaio che mi stritola il cuore.
Perché mio padre non ha scelto un’altra donna come daas?
Magari più insignificante, più succube, più anonima?
Ve lo dico io il perché.
Voleva torturarmi anche da morto.
E c’è riuscito. Ca**o se c’è riuscito!
Detesto l’uomo che ho dinanzi.
La sua sfrontatezza e la sua capacità di mettere in discussione ogni certezza.
Detesto il fisico che ostenta come se fosse lo scudo insanguinato del più potente dei guerrieri.
Detesto la sua famiglia fatta di donne che mai amano, ma che da sempre cospirano.
«Neanche le mie mogli possono parlami come hai fatto tu oggi!», Karim si allontana da me senza neanche degnarmi di uno sguardo.
«Non ho paura di te», lo sfido, incrociando le braccia.
«Male, dovresti averne e anche parecchia. Non sono un principe, non sono un gentiluomo, sono uno che accende candele per ricordarsi bene ogni sco**ta lungo il suo percorso di vita. Davvero, non capisci?», il maharaja mi indica nella penombra della stanza un numero infinito di candele accese che, prima coinvolta dalla discussione, non avevo assolutamente notato.
Si avvicina alla miriade di lucine e, con il più contratto sorriso che abbia mai visto, inizia a spegnere le fiammelle una per una, lentamente.
«Mia cara Elise, presto non sarai altro che una timida candela che una volta consumatasi farà questa fine», mi informa lui, indicando un cero ormai consunto di cui nessuno saprebbe cosa farsene.
Nuda, mai così nuda come adesso, mi chiedo perché mai Karim Lokesh non voglia lasciar perdere l’idea di fare sua una donna che non potrà neanche dargli un erede.
Sono l’ultimo gradino dello Stato, seppur un bellissimo gradino.
E lo sappiamo bene entrambi.
Biografia:
Brenda Mill nasce a Lecce. Nel suo nome e nelle sue vene scorre tanto il sangue del sud quanto il sangue americano. Appassionata fin da piccola di serie televisive statunitensi, ha coltivato la passione per la Grande Mela con gli anni. I suoi studi sono balzati dal liceo classico al sociopsicopedagogico, per approdare in conclusione alla facoltà di lettere e filosofia. Ha iniziato a scrivere per diversi giornali online fino a diventare un’articolista specializzata nel lusso. Detesta i rettili e le persone che non si fanno gli affari loro. Non esclude di essere stata nelle vite precedenti un incrocio tra Xena ed Elisa di Rivombrosa. Adora il caos e, come ogni donna, tutto ciò che brilla e non può permettersi. Inganno Globale è stato il suo romanzo d’esordio, da allora, come un fiume in piena, non si è più fermata nella stesura di opere dalle sfumature dark e fortemente suspense.
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