Recensione del libro '' Enrico di Francesca Garofalo ''

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Trama: 

Una vita in provincia, lontano dagli stimoli della città. Un ambiente che ti sta stretto, in cui capisci che la tua natura è un’altra ma non trovi gli spazi dove esprimerla. In situazioni come questa l’immaginario viene sempre in soccorso, e così fa anche con Enrico e i suoi due amici, che utilizzano il mondo di Harry Potter per sfuggire alla quotidianità.

I tre assimilano il mondo del mago di J.K. Rowling riadattandolo alla propria realtà, fino a sentirsi esuli protagonisti di quell’immaginario fantastico. Enrico è un romanzo all’insegna della ricerca dell’identità, attraverso l’inseguimento dei propri sogni: e anche se non si può vivere solo di sogni, la magia è sempre meno lontana del previsto.

Recensione:

 Enrico e i suoi amici sono dei grandissimi fan di Harry Potter e, all'alba dei trent'anni superati, vivono la loro vita cercando di immedesimarsi nel mondo magico. Vestono dei mantelli, giocano a Quidditch, preparano pozioni e vanno in giro con le loro bacchette. La loro vita in un paesino di provincia gli va davvero stretta e cercano di evadere dalla realtà in questo modo, giocando con la fantasia. Sono tre personaggi davvero strani, ma anche molto buoni e ingenui. È facile prendersi gioco di loro. Ed è quello che cercheranno di fare due nuove arrivate nel paesello, spacciandosi per quello che non sono. I ragazzi e la loro buona fede verranno messi a dura prova, tanto da fargli pensare di lasciarsi il mondo magico alle spalle. Ma "La felicità la si può trovare anche negli attimi più tenebrosi, se solo uno si ricorda... di accendere la luce." 

Per i fan della saga è un ottimo modo di tornare almeno per poche pagine a far parte di un mondo fantastico. Per i non fan è comunque un esempio di ricerca della propria identità e del proprio io.

Sono poche pagine, ma racchiudono un mondo intero! 

Buona lettura!

Scrittura: la scrittura è semplice e divertente, scorrevole e lineare.

Voto 4/5 mi sarebbe piaciuto durasse di più!