Titolo: Le ricette della signora Tokue
Autore: Durian Sukegawa
Costo ebook: 4,99
Costo cartaceo: 12,00
Lunghezza delle pagine: 184
Data di pubblicazione: 6 Febbraio 2018
Trama:
Sentaro è un uomo di mezza età, ombroso e solitario. Pasticciere senza vocazione, è costretto a lavorare da Doraharu, una piccola bottega di dolciumi nei sobborghi di Tokyo, per ripagare un debito contratto anni prima con il proprietario. Da mattina a sera Sentaro confeziona dorayaki - dolci tipici giapponesi a base di pandispagna e an, una confettura di fagioli azuki - e li serve a una clientela modesta ma fedele, composta principalmente da studentesse chiassose che si ritrovano lì dopo la scuola. Da loro si discosta Wakana, un'adolescente introversa, vittima di un contesto familiare complicato. Il pasticciere infelice lavora solo il minimo indispensabile: appena può abbassa la saracinesca e affoga i suoi dispiaceri nel sakè, contando i giorni che lo separano dal momento in cui salderà il suo debito e riacquisterà la libertà. Finché all'improvviso tutto cambia: sotto il ciliegio in fiore davanti a Doraharu compare un'anziana signora dai capelli bianchi e dalle mani nodose e deformi. La settantaseienne Tokue si offre come aiuto pasticciera a fronte di una paga ridicola. Inizialmente riluttante, Sentaro si convince ad assumerla dopo aver assaggiato la sua confettura an. Sublime. Niente a che vedere con il preparato industriale che ha sempre utilizzato. Nel giro di poco tempo, le vendite raddoppiano e Doraharu vive la stagione più gloriosa che Sentaro ricordi. Ma qual è la ricetta segreta della signora Tokue? Con amorevole perseveranza, l'anziana signora insegna a Sentaro i lenti e minuziosi passaggi grazie ai quali si compie la magià: «Si tratta di osservare bene l'aspetto degli azuki. Di aprirsi a ciò che hanno da dirci. Significa, per esempio, immaginare i giorni di pioggia e i giorni di sole che hanno vissuto. Ascoltare la storia del loro viaggio, dei venti che li hanno portati fino a noi». Come madeleine proustiane, i dolcetti giapponesi diventano un pretesto per i viaggi interiori di Sentaro e Tokue, fra i quali si instaura un legame profondo che lascia emergere segreti ben più nascosti e ferite insanabili. Con l'autunno, però, un'ombra cala sulla piccola bottega sotto al ciliegio: quando il segreto di Tokue viene alla luce, la clientela del negozio si dirada e la donna, costretta a misurarsi di nuovo con il pregiudizio e l'ostracismo sociale che l'ha perseguitata per tutta la vita, impartirà a Sentaro e Wakana la lezione più preziosa di tutte.
Recensione :
"Le ricette della signora Tokue" è uno dei miei libri preferiti.
Non so bene dirvi perché, ma mi ha trasmesso così tanta pace interiore che ogni volta che sono triste, arrabbiata o infastidita, basta che lo tengo in mano e tutto scivola via.
È uno di quei libri che sicuramente ti regala delle emozioni, che ti porta a vivere una storia
diversa dalla tua, assaporando profumi diversi, vivendo anche se per poco una vita tanto diversa,
ma simile alla tua.
Si perché anche se è ambientata in Giappone, anche se la signora Tokue è un po' anziana e ha vissuto una storia diversa dalla tua, questo non significa che non abbia qualcosa di simile
alla vita di tutti i giorni.
Cambia solo la prospettiva.
A volte mi capita di passare le giornate in cui non mi va di leggere in compagnia di questo libro, oppure se devo stare via per tutto il giorno, lo porto con me come se la signora Tokue mi indichi la strada da fare, mi coccoli e nel mentre mi porti fortuna.
L'unica pecca è che del Giappone c'è poco, anzi pochissimo, ma ti lascia quella nota dolce per accontentarti un po'.
Come avete capito, la protagonista di questa storia è la Signora Tokue, una donna anziana che passeggia spesso per la città e un giorno si imbatte in un negozio dove fanno i Dokaymon con la marmellata di fagioli, solo che le sembra che quell'impasto non abbia amore, così proprone di farli lei stessa, senza chiedere niente in cambio.
Dopo varie peripezie lei lavorerà in quel negozio e darà una nuova vita a quel negozio.
''A volte non dobbiamo fermarci sulle apparenze visto che le persone ci sorprenderanno''
Tokue regalerà dei segreti importanti per fare un dolce buono, ma ricco di anima.
Un libro che parla di amicizia, di libertà e di Amore.
Un finale triste che vi spezzerà il cuore, che vi lascerà senza fiato.
Vi resterà sempre nella mente.
La scrittura dell'autrice è molto scorrevole e ti permette di leggerlo con gran facilità, un libro che dovete assolutamente leggere, e come primo approccio alla letteratura giapponese trovo che sia fantastico!
Voto 5/5⭐️
Vi ispira? Avete letto questo libro?
Fatemi sapere qui sotto
a presto
Sofia:)
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