Titolo: Morte o oriente
Autore: Abir Mukherjee
Costo ebook: 2,99
Costo cartaceo: 19,00
Lunghezza delle pagine: 384
Casa editrice: Sem
Trama:
1905, Londra. Sam Wyndham, giovane poliziotto dell’East End, incontra una vecchia fiamma, Bessie Drummond. Il giorno successivo, la donna viene trovata morta nella sua stessa stanza, chiusa dall’interno. I sospetti si concentrano su un uomo ebreo, ma le cose non sono come sembrano. Pregiudizio e razzismo investono la società inglese; Wyndham si mette sulle tracce dell’assassino e il caso gli costerà più di quanto avesse mai immaginato... 1922, India. Il paese è in subbuglio a causa dello sciopero generale indetto da Gandhi. Il Raj britannico è sotto attacco e il sentimento anticoloniale è in crescita. Sam Wyndham, ormai capitano del corpo di polizia a Calcutta, si sta dirigendo verso le colline dell’Assam, dove spera di sconfiggere la sua dipendenza dall’oppio; i dolori sofferti durante la Prima guerra mondiale e la morte della moglie lo perseguitano. Nel corso del viaggio Sam vede un uomo che pensava fosse morto da tempo, un assassino che Sam aveva inseguito a Londra, all’inizio della sua carriera. Che legame c’è tra questo incontro e l’efferato omicidio del 1905? I flashback della vita a Londra si intrecciano con il presente, illuminando il passato di Sam e mettendo a dura prova le sue capacità investigative. Per scoprire la verità, dovrà confidare nell’aiuto del fidato sergente indiano “Surrender-not” Banerjee.
Recensione:
Buon giorno lettori, come state?
Io tutto bene, in questi giorni sto leggendo veramente tantissimo e sto recuperando un sacco di letture, come '' Morte a Oriente '' Abir Mukherjee che mi è stato gentilmente omaggiato dalla casa editrice che ringrazio tantissimo.
Il protagonista di questa storia è Sam Wyndham un poliziotto inglese a capo del commissariato di Calcutta.
Per guarire dalla sua dipendenza dell'oppio decide di andare di trasferirsi in un monastero ad Assam. Fin quando durante il viaggio intravide un uomo che nel passato aveva tentato di ucciderlo.
Inizia a vederci male? o è proprio lui?
Ma solo quando un ospite del monastero viene trovato morto inizia a sospettare un po' di più.
Che cosa succederà?
Leggetelo per scoprirlo.
La narrazione è in prima persona, viene tutto raccontato sotto gli occhi di Sam.
La scrittura dell'autore è scorrevole, coinvolgente e magnetica.
Non è un libro da sottovalutare!
Assolutamente consigliato!
Vi incuriosisce? Fatemi sapere qui sotto!
A presto Sofia:)
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