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mercoledì 19 giugno 2024

Recensione del libro '' Geisha - Le donne emancipate '' di Miriam Nobile


Titolo: Geisha - Le donne emancipate-
Autore: Miriam Nobile
Costo cartaceo: 17.10
Lunghezza delle pagine: 213
Data di pubblicazione: 14 Febbraio 2024 


Trama:


Il mito shintoista della dea Amaterasu, antenata della famiglia imperiale giapponese, presentò la femminilità come valore, dando origine ad una società matriarcale. Tuttavia, la successiva influenza da parte del Confucianesimo e del Buddhismo, e lo sviluppo del sistema feudale con il conseguente consolidamento della classe samurai e del potere militare, ben presto orientarono la società giapponese verso un rigido patriarcato, privando le donne del potere, dell'indipendenza e dei diritti di cui prima avevano goduto e ponendole in una condizione di sottomissione. Questa realtà profondamente androcentrica fondata sull'autorità maschile, sulla quale si stabilì il potere del governo Tokugawa, vide la diffusione di testi educativi dedicati alla formazione morale delle donne che assunsero valore e rispettabilità solo ed esclusivamente nei ruoli di mogli e madri. A partire dal Periodo Edo, infatti, si consolidarono ruoli di genere che collocavano la donna al di sotto dell'uomo, ed accettavano e riconoscevano la sua identità solo nell'ambito della famiglia ie, che si affermò come struttura fondamentale nella gerarchizzata società giapponese premoderna. All'interno della famiglia ie, a cui l'intera esistenza della donna era relegata, l'uomo rappresentava il capofamiglia, unico detentore di potere decisionale, a cui la moglie avrebbe dovuto totale abnegazione e deferenza, e garantire un erede di sesso maschile al fine di perpetuare la stirpe. Al di fuori del contesto famigliare le donne non erano accettate, e venivano considerate come esseri devianti in quanto il mondo esterno, e le aspirazioni e professioni ad esso relative, appartenevano esclusivamente all'uomo. Fu proprio al di fuori degli oppressivi confini della famiglia ie che alcune donne decisero di emanciparsi, intraprendendo uno stile di vita differente lontano dai ruoli di genere imposti. Tra queste si distinsero le geisha: donne lavoratrici libere, indipendenti ed autosufficienti, proprietarie del proprio corpo e della propria identità, che diedero coraggiosamente vita a nuovi ruoli femminili, in un mondo dominato dal potere maschile, dalle dottrine religiose e dalle norme sociali che concepivano come inferiore il genere femminile, reprimendolo tra le mura dell'immobilistica realtà domestica.


Recensione: 


Buongiorno lettori, eccomi finalmente qui per parlarvi di uno dei libri più belli di sempre!

In primis volevo ringraziare l'autrice per la pazienza e per avermi omaggiato della copia cartacea!

A differenza di tutti gli altri libri che leggo di solito, questo rientra nella saggistica, perché l'autrice ci riporta i documenti e le fotografie delle prime donne emancipate in Giappone, ovvero le Geisha.

Leggere questo libro è stata una scoperta, non avevo mai letto nulla di simile e per me che amo il Giappone è stato come viaggiare indietro nel tempo, con una scrittura molto particolare, delicata, ma profonda e sono riuscita a comprenderne appieno il testo.

Ammetto che per questioni di tempo lo leggevo man mano, però la storia rimaneva comunque nella mia mente per tanto tempo!


Leggeremo un pezzo di storia molto importante per comprendere al meglio, ci sono tante cose che difficilmente trovi nei libri di scuola.


Personalmente non conoscevo la religione dello Shintoismo e ne sono rimasta affascinata!


Si parla di Maiko, 
di matrimonio tra le Geisha,
 insomma tutto quello che nel mondo Giapponese ci affascina, ma di cui purtroppo sappiamo ben poco!


Grazie a questa autrice riusciamo a comprendere e a scoprire i segreti delle Geisha!



Spero di avervi incuriosito e
 spero che lo leggerete! 

Io non vedo l'ora di leggere 
altro di questa autrice! 

A presto con affetto 
Sofia 

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